Antonio Ferrara è nato a Portici, vicino a Napoli, nel 1957. Ha compiuto studi artistici e ha lavorato per sette anni presso una comunità alloggio per minori. Apprezzato autore e illustratore per ragazzi, è impegnato da anni in progetti didattici di promozione alla lettura e dell’arte. Nel 2016 ha pubblicato diversi romanzi: Bestie edito da Edizioni EL, Mangiare la paura da Piemme, Garrincha da Uovonero e Con una rosa in mano da Feltrinelli. Ero cattivo pubblicato da San Paolo si è aggiudicato il Premio Andersen 2012 nella categoria Miglior libro oltre i 15 anni. Nella collana Semi di poesia in azione (Secop edizioni) ha pubblicato sue poesie nell’antologia Terra.
Francesco Gabellini è nato nel 1962 a Riccione. Ha pubblicato cinque raccolte di poesie in dialetto romagnolo: “Aqua de silénzie” (Acqua del silenzio, 1997) per l’Editore AIEP; “Da un scur a cl’èlt” (Da un buio all’altro, 2000); per le Edizioni La vita felice; “Sluntanès” Pazzini Editore, 2003; “Caléndre” Raffaelli editore 2008; “A la mnuda” Giuliano Ladolfi Editore 2011. Le sue opere sono risultate vincitrici o finaliste in numerosi concorsi letterari nazionali e sono state pubblicate su varie riviste culturali. Con il monologo in dialetto romagnolo “L’ultimo sarto” è stato finalista nel 2005 alla 48ª edizione del Premio Riccione per il teatro. Nel 2009 riceve il Premio Franco Enriquez per la drammaturgia. Negli anni 2010 e 2011 il monologo “Detector” viene portato in scena dall’attore Ivano Marescotti in vari teatri d’Italia, tra cui il Teatro dei Filodrammatici di Milano. Nel 2015 si classifica al secondo posto al Concorso Nazionale di Poesia Guido Gozzano. Nel 2016 pubblica un libro che raccoglie cinque monologhi per il teatro, sempre in dialetto romagnolo, dal titolo “Zimmer frei”, Il Vicolo Editore. Sempre durante il 2016 è risultato vincitore del Premio Galbiate di Poesia e secondo classificato al Premio Renato Giorgi di Sasso Marconi.
Santos López (Mesa de Guanipa, Anzoátegui, 1955) é un poeta, promotore culturale e giornalista venezuelano. E’ iniziato alla spiritualità dell’Africa Occidentale. Come direttore-fondatore della casa della poesia Pérez Bonalde (fondata nel 1990, ha dato vita alla Settimana internazionale della Poesia di Caracas gestendone ben 12 edizioni. E’ stato anche il promotore del Concorso Nazionale di Poesia per i liceali e del premio internazionale di Poesia “Pérez Bonalde”. Attraverso le attività della casa della Poesia ha messo in evidenza due aspetti nel panorama della poesia venezuelana: l’importanza di mantenere vincoli con le voci poetiche nazionali più importanti e il ruolo dei recital per la promozione e massificazione della poesia nella società.