Carlo Molinaro è nato a Vercelli nel 1953. È stato impiegato come redattore per ventisei anni (dal 1977 al 2003) alla UTET, dove ha collaborato a lungo al Grande Dizionario della Lingua Italiana. Ha pubblicato numerosi libri di versi a partire dal 1981. I più recenti: La parola rinvenuta (Genesi Editrice, Torino 2006), Una città (Manifattura Torino Poesia, Torino 2010), Rinfusi (Genesi Editrice, Torino 2011), Le cose stesse (e-book, Matisklo Edizioni, Savona 2013), Nel settimo anno (Genesi Editrice, Torino 2016), L’effimera commedia (Miraggi Edizioni, Torino 2016). Ha scritto anche due romanzi: Io sto come mi pare (Delos Books, Milano 2008) e L’odore delle gambe delle donne (Miraggi Edizioni, Torino 2015). Una sua silloge è stata pubblicata sulla Italian Poetry Review della Columbia University di New York. Nel 1985 ha vinto la prima edizione del premio “Eugenio Montale” con una silloge inedita.
IscrittoLuglio 28, 2021
Articoli1.155
Monia Gaita è nata a Imola (BO) ma vive da sempre a Montefredane, paese d’origine in provincia di Avellino. Giornalista e critico letterario, ha all’attivo pubblicazioni in prosa, Rimandi, e in poesia, Ferroluna, Chiave di volta, Puntasecca, Falsomagro, Moniaspina. L'ultima pubblicazione è Madre terra (Bagno a Ripoli, Passigli, 2015; Premio di Letteratura allo Spoleto Art Festival 2016). Diverse le inclusioni in antologie. Collabora a varie riviste culturali online e cartacee tra cui “Poetarum silva”, “Clandestino” e “Nuovo Meridionalismo”.
Rita Pacilio (Benevento 1963) è poeta, scrittrice, collaboratrice editoriale, sociologa, mediatrice familiare, si occupa di poesia, di critica letteraria, di metateatro, di letteratura per l’infanzia e di vocal jazz. Curatrice di lavori antologici, editing, lettura/valutazione testi poetici e brevi saggi, dirige per La Vita Felice la sezione ‘Opera prima’. Sue recenti pubblicazioni di poesia: Gli imperfetti sono gente bizzarra (Milano, La Vita Felice 2012) tradotto in francese, Les imparfaits sont des gens bizarres, (L’Harmattan, 2016; traduit par Giovanni Dotoli et Françoise Lenoir); Quel grido raggrumato (Milano, La Vita Felice 2014), Il suono per obbedienza – poesie sul jazz (Marco Saya Edizioni 2015), Prima di andare (Milano, La Vita Felice, 2016). In narrativa: Non camminare scalzo (Edilet Edilazio Letteraria 2011). La principessa con i baffi (Scuderi Edizioni 2015) è la sua fiaba per bambini
Ali Safar è un poeta per vari media siriani. Ha pubblicato sei raccolte di poesia e diretto numerosi documentari e programmi televisivi. Tra i rionoscimenti per la sua attività filmografica, il premio per la miglior regia nel 2008 al Festival del Cairo dei media arabi per il film Matmur tahta ghubar al-akharin (Sepolto sotto la polvere degli altri); è inoltre attivista, impegnato su diversi fronti della causa causa siriana. Attualmente vive a Istanbul. Questa è la prima traduzione italiana di sue poesie.
Davide Gariti (Palermo, 1976). Nel 2003 la sua prima menzione d’onore per l’inedito, assegnatagli al premio Inycon da Mario Luzi (in giuria), testo poi inserito nell’antologia Poliantèa (ed. Mazzotta) cui seguono altri premi letteari. È incluso nell’antologia Calpestare l’oblio (Roma, Cattedrale, collana ARGO, 2010) e sono pubblicate in diversi siti e riviste online. Del 2014 l’opera prima: Due minuti all’ombra, sulla rivista ‘LaRecherche.it’.