Andrea Galgano (1981), poeta, scrittore e critico letterario, è nato e cre¬sciuto a Potenza. Collabora con il periodico online “Città del Monte” e per le pagine culturali del quotidiano «Roma – Cronache lucane». È docente di Letteratura presso la Scuola di Psicoterapia Erich Fromm di Prato-Padova e fondatore e direttore responsabile di “Frontiera_di_pa¬gine_ magazine_on_line”. Ha scritto i libri di poesie Argini (Lepisma, 2012) e Downtown (Aracne, 2015) Non vogliono morire questi canneti (CartaCanta – Capire Edizioni, 2019, a cura di Davide Rondoni), per Aracne i saggi Mosaico (2013), Di là delle siepi. Leopardi e Pascoli tra memoria e nido (2014), Lo splendore inquieto (2018), e con Irene Battaglini i due volumi Frontiera di Pagine (2013, 2017) e Radici di fiume (Polo Psicodinamiche, 2013).
Andrea Galgano
Due inediti
August
Il mattino distende
fondaci salmastri
cede il tuo passo
al bordo delle saggine
la notte ha schiarite
sui campi randagi
e gronda vento
sulle città oscurate
ora il silenzio del sole
attarda
le tue arcate nude
sul nero oltremare
la piena del libeccio
allunga i capelli
ai fuochi dei pontili
senza dirci nulla
lampare distese
strappate alla seta
delle battigie.
*
Bari
La notte
ha lungomari distesi
racconta pani di vecchi cortili
sono pane
di calcine spettinate
la pietra larga del porto
impara
lo scirocco delle basiliche
assomiglia a sera
di comete
il tuo lido incoronato della costa
e gli alberi d’acqua
prima di via Sparano
tagliano la città
nella notte
quando ritornano le piazze lucide
i vicoli
e diventano profumi bianchi
è un fondo di mare
l’odore di scafi
come sperpero di oro cupo.
Fotografia di proprietà dell’autore.