Antonio Nazzaro (Torino, 1963) è un giornalista, poeta e mediatore culturale italiano. Si è diplomato con la maturità classica al liceo Gioberti di Torino e ancora prima di terminare gli studi inizia a collaborare con i giornali L’Ora di Palermo, La Stampa di Torino, Stampa Sera e con l’ emittente televisiva Videouno. Negli anni da studente vengono pubblicate le sue prime poesie nell’antologia di testi poetici giovanili Il rinoceronte tra le nuvole Genesi editrice 1982. Trasferitosi in Messico si diploma presso l’UNAM Università Nazionale Autonoma del Messico come professore di lingua italiana per stranieri. Attualmente vive a Caracas dove è stato coordinatore didattico dell’Istituto Italiano di Cultura, assistente dell’attaché culturale in Venezuela e capo redattore de La Voce d’Italia. Nel 2008 diventa coordinatore del Centro Culturale Tina Modotti con lo scopo di promuovere la cultura italiana e venezuelana attraverso varie forme di interscambio culturale. In quell’anno collabora alla realizzazione del “El Bar del tiempo” -organizzato con il poeta italiano Davide Rondoni- in cui un gruppo di 20 giovani artisti venezuelani ha trasformato in opere d’arte alcune sue poesie, opere poi presentate nel Museo di arte Contemporanea di Caracas accompagnate dalla lettura del poeta. Nel 2010 ha adattato e messo in scena l’opera di videoteatro Pedro e il capitano di Mario Benedetti. In collaborazione con l’attore Ezio Falcomer ha creato una serie di vision book che, utilizzando un nuovo stile comunicativo di facile e rapida diffusione, incuriosiscono il fruitore al fine di destare il suo interesse nei confronti della letteratura e della video arte. E’ del 2013 il libro in prosa poetica Odore a Torino-Caracas senza ritorno scritto e pubblicato in italiano e spagnolo dalla casa editrice Edizioni Arcoiris Salerno; le copertine e le illustrazioni che completano il testo sono opera dell’artista argentina Mariana De Marchi. Da ottobre 2014 collabora alla redazione culturale della rivista web Agorà Magazine di cui è stato uno dei fondatori della redazione in Venezuela. Nel 2014 è stato selezionato per rappresentare l’Italia al Festival Mondiale della Poesia di Caracas Nel 2015 è stato selezionato per rappresentare l’Italia al Festival del teatro di Caracas con l’opera di video teatro: ”Cronaca di un cronista urbano Pedro Lemebel”.
Antonio Nazzaro
(inediti)
Risveglio
La danza quotidiana
cielo fatto stormo
ad incendiare l’azzurro
gracidare che sfuma i clacson
la città pigra
come il suo sollevare il lenzuolo
un movimento lento ma inesorabile
come luce bianca a svelare la montagna
alla finestra la nudità di sempre
e l’incanto
quel fermarsi a metà
al voltarsi in un bacio
*
Siamo qui
un foulard che danza nell’aria
e occhiali scuri dalla tenerezza
di non riflettere l’altro
quest’auto che scorre
come in un film americano
e solo un tavolino sul mondo
che gira
afferrati alle tazzine
gridiamo e sorridiamo
come bambini
sulla giostra
*
il silenzio
di tante lingue
lo sguardo
di tanti orizzonti
la solitudine
di ogni terra
masticare terra ed acqua
l’essere emigrante
non ha fine
Antonio Nazzaro (Torino, 1963) è un giornalista, poeta e mediatore culturale italiano. Si è diplomato con la maturità classica al liceo Gioberti di Torino e ancora prima di terminare gli studi inizia a collaborare con i giornali L’Ora di Palermo, La Stampa di Torino, Stampa Sera e con l’ emittente televisiva Videouno. Negli anni da studente vengono pubblicate le sue prime poesie nell’antologia di testi poetici giovanili Il rinoceronte tra le nuvole Genesi editrice 1982. Trasferitosi in Messico si diploma presso l’UNAM Università Nazionale Autonoma del Messico come professore di lingua italiana per stranieri. Attualmente vive a Caracas dove è stato coordinatore didattico dell’Istituto Italiano di Cultura, assistente dell’attaché culturale in Venezuela e capo redattore de La Voce d’Italia. Nel 2008 diventa coordinatore del Centro Culturale Tina Modotti con lo scopo di promuovere la cultura italiana e venezuelana attraverso varie forme di interscambio culturale. In quell’anno collabora alla realizzazione del “El Bar del tiempo” -organizzato con il poeta italiano Davide Rondoni- in cui un gruppo di 20 giovani artisti venezuelani ha trasformato in opere d’arte alcune sue poesie, opere poi presentate nel Museo di arte Contemporanea di Caracas accompagnate dalla lettura del poeta. Nel 2010 ha adattato e messo in scena l’opera di videoteatro Pedro e il capitano di Mario Benedetti. In collaborazione con l’attore Ezio Falcomer ha creato una serie di vision book che, utilizzando un nuovo stile comunicativo di facile e rapida diffusione, incuriosiscono il fruitore al fine di destare il suo interesse nei confronti della letteratura e della video arte. E’ del 2013 il libro in prosa poetica Odore a Torino-Caracas senza ritorno scritto e pubblicato in italiano e spagnolo dalla casa editrice Edizioni Arcoiris Salerno; le copertine e le illustrazioni che completano il testo sono opera dell’artista argentina Mariana De Marchi. Da ottobre 2014 collabora alla redazione culturale della rivista web Agorà Magazine di cui è stato uno dei fondatori della redazione in Venezuela. Nel 2014 è stato selezionato per rappresentare l’Italia al Festival Mondiale della Poesia di Caracas Nel 2015 è stato selezionato per rappresentare l’Italia al Festival del teatro di Caracas con l’opera di video teatro: ”Cronaca di un cronista urbano Pedro Lemebel”.
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