Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest’anno. Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l’impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
Charles Ducal
Parola contro parola 2
traduzione dall’olandese di Pierluigi Lanfranchi
In anteprima italiana per Atelier la nuova poesia scritta da Charles Ducal nella sua nuova veste di “Poeta Nazionale” del Belgio. La pubblicazione in olandese e francese è avvenuta il 29 gennaio 2015 nel sito dedicato
WOORD TEGEN WOORD 2
Er rijpt in onze taal een woord dat niet bestaat
in de verbeelding van een scherm
waarop het nieuws uit de hel nestwarmte biedt
en feiten kunnen opgestapeld tot een bolwerk
van geloof. Een woord van ongeloof, een licht
zo fel dat ieder toetsenbord het zich verbiedt.
Het schijnt voorbij de grens van wat zich
dagelijks berichten laat als niets, een dode vlieg,
een kind dat sterft, een luchtbombardement
van doden in vertrouwde huidskleur en getal.
Het rijpt in al wat zwijgt, wat zonder stem
de wereld is. Hoop niet dat het u sparen zal.
Parola contro parola 2
Matura nella nostra lingua una parola inesistente
nell’immaginazione di uno schermo
sul quale il notiziario dall’inferno offre calore domestico
e i fatti possono essere ammassati fino a formare
un baluardo di credenza. Una parola di miscredenza, una luce
così intensa che tutte le tastiere non possono permettersela.
Brilla oltre la frontiera di ciò che ogni giorno
lascia messaggi come se non fossero niente, una mosca morta,
un bambino morente, un bombardamento aereo
di morti dal colore di pelle e dalla quantità familiari.
Matura in tutto ciò che tace, in ciò che nel mondo
è senza voce. Non sperare che ti risparmi.
Nota: se nella poesia pubblicata nell’Ottobre 2014 Ducal (“Indicazione di voto dei sei di Lovanio” – qui) Ducal si è inspirato ai sei manifestanti per il suffragio universale che furono abbattuti il 18 aprile 1902 dalla Guardia Civile, in questa “Parola contro parola 2” l’autore mette alla berlina il mondo e linguaggio dei media sottolineando come le immagini della televisione che si vedono giorno dopo giorno non impattino la nostra visione del mondo e della società.
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Atelier ha l’esclusiva italiana per la traduzione delle poesie del poeta Nazionale del Belgio Charles Ducal:
il 29 Gennaio 2014 il Belgio ha ufficialmente nominato Charles Ducal “Poeta Nazionale” assegnadogli il compito di comporre almeno 6 poemi l’anno su temi ‘”belgi”, che verranno tradotti in tutte le lingue nazionali del paese (neerlandese, francese e tedesco). Il “Poeta Nazionale” resterà in carica per due anni e a fine mandato ne verrà nominato uno nuovo. La scelta prevede che la comunità linguistica di provenienza del letterato dovrà cambiare, alternando così le anime del paese: fiamminga di origine olandese, vallona e francofona e la piccola (e spesso ignorata) comunità germanofona.
Creatori e promotori dell’iniziativa sono il Centro della Poesia di Gand (Fiandre), la Casa della Poesia di Namur (Vallonia), l’organizzazione letteraria Vonk & Zonen (Anversa), l’associazione Passa Porta e Casa delle Letterature (entrambe di Bruxelles)
Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest’anno.
Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l’impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
Fotografia di Merlijn Doomernik
Pierluigi Lanfranchi (1973) vive tra Amsterdam e Aix-en-Provence, dove insegna letteratura greca all’Università. Ha pubblicato la plaquette Canicula (2007) e la raccolta Latitudini (2008). Sue traduzioni del poeta olandese Nachoem Wijnberg sono apparse su Testo a Fronte e l’Almanacco dello Specchio. Ha inoltro tradotto Fermata provvisoria di Erik Lindner (edizioni CFR, 2013).
Le precedenti poesie di Charles Ducal sono leggibili qui:
– Parola contro parola
– Indicazione di voto dei sei di Lovanio