James Noel (Haiti, 1978), è prosatore, giornalista, attore e poeta. Ha pubblicato una dozzina di libri ed è considerato tra i maggiori e più influenti autori haitiani. Scrive in francese e creolo. Alterna la propria attività tra Haiti, dove dirige anche una Maison pour écrivains e residenze all’estero per conferenze e festival (America Latina, USA, Canada, Europa). E’ Lauréat de la bourse du Conseil régional de France; Lauréat de la bourse du CNL (Conseil National du livre) e Lauréat de l’Académie de France à Rome, Villa Medici 2012-2013.Durante il soggiorno in Italia a Villa Medici scrive i 35 testi che compongono “La migration des murs”. E’ il fondatore della rivista letteraria IntranQu’illités.
James Noel
da La migrations des murs
(Livre d’artiste conçu par Fanette Mellier, 2012).
Traduzione di Mia Lecomte.
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Ce n’est pas tous les jours qu’on parle des murs Attention sujet tabou Là-dessus, c’est tout le monde qui fait le mort
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Ils ont la tête dure et sont en avance sur leur temps Ce qui nous donne assez de matériaux pour monter, sans courte échelle, un lourd dossier sur la question des murs
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La civilisation des murs est arrivée à sa fin Pour que les murs redeviennent viables, ils doivent tomber
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Les murs ont sur nous une longueur d’avance Pas la peine de chercher le nombre de pieds que fait un mur Quête sans niveau avec une bulle en profondeur L’homme, muté là dans le flou de son ponçage, peut s’atteler à mesurer les murs à l’aune de ses fémurs, pour comprendre leur évolution et leur marche dans l’histoire
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Devant les murs, les pans de murs, les murs pour rien, les murs en masse les murs en pente élevés comme pour rire, le monde s’embrouille roule sa barque dans la farine s’enfonce gravement dans la théorie du mortier et la pratique du gravier strict La Terre se défonce s’ensable platement dans l’asphalte
Da La Migrazione dei muri
(traduzione dal francese di Mia Lecomte)
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Di muri non si parla ogni giorno Attenzione soggetto tabu Al riguardo, nessun segno di vita
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Hanno la testa dura e sono in anticipo sui tempi Il che ci dà materiale sufficiente per montare, senza scaletta, un pesante dossier sulla questione dei muri
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La civiltà dei muri è giunta alla fine. Perché ritornino vitali, i muri devono cadere
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I muri ci precedono di una lunghezza Non vale la pena cercare il numero di piedi che forma un muro Indagine senza quota con una bolla al fondo L’uomo, polverizzatosi nell’evanescenza della pomice, può impegnarsi a misurare i muri con l’auna dei propri femori, per comprenderne l’evoluzione e il cammino nella storia
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Davanti ai muri, i brani di muro, i muri per niente, muri in massa inclinati eretti per scherzo, il mondo si imbroglia avvolge la barca nella farina sprofonda gravemente nella teoria del mortaio nella pratica della ghiaia stretta La Terra si disfa piatta s’insabbia nell’asfalto
James Noel (Haiti, 1978), è prosatore, giornalista, attore e poeta. Ha pubblicato una dozzina di libri ed è considerato tra i maggiori e più influenti autori haitiani. Scrive in francese e creolo. Alterna la propria attività tra Haiti, dove dirige anche una Maison pour écrivains e residenze all’estero per conferenze e festival (America Latina, USA, Canada, Europa). E’ Lauréat de la bourse du Conseil régional de France; Lauréat de la bourse du CNL (Conseil National du livre) e Lauréat de l’Académie de France à Rome, Villa Medici 2012-2013.Durante il soggiorno in Italia a Villa Medici scrive i 35 testi che compongono “La migration des murs”. E’ il fondatore della rivista letteraria IntranQu’illités.
Foto di Henry Roy
Mia Lecomte è poeta, autrice per l’infanzia e di teatro. Tra le innumerevoli pubblicazioni, si ricordano Terra di risulta (Milano, La Vita Felice, 2009); e i libri per bambini Come un pesce nel diluvio (Roma, Sinnos, 2008), L’Altracittà (ibid., 2010) e Intanto il tempo (Milano, La Vita Felice, 2012). Nel 2012 viene inoltre pubblicata l’autoantologia For The Maintenance of Landscape: Selected Poems (Toronto, Guernica Editions). Svolge attività critica ed editoriale nell’ambito della comparatistica, e in particolare della letteratura della migrazione tenendo conferenze in Italia ed all’estero. E’ curatrice dell’antologia Ai confini dei verso. Poesia della migrazione in italiano (Firenze, Le Lettere, 2006) e con Luigi Bonaffini A New Map: The Poetry of Migrant Writers in Italy (Mineola, NY, Legas, 2011).
Membro onorario dell’Associazione francese “Confluences poétiques”, traduttrice dal francese e curatrice -tra le altre- della raccolta poetica La casa del respiro del poeta cileno francofono Luis Mizon (Milano, La Vita Felice, 2008; volume curato da Tahar Ben Jelloun).
E’ tra le fondatrici della “Compagnia Delle Poete” (www.compagniadellepoete.com) nonché redattrice del semestrale di poesia comparata «Semicerchio» e di alcune riviste letterarie online, fra cui il trimestrale di letteratura della migrazione «El Ghibli». Collabora all’edizione italiana de «Le Monde Diplomatique».