Alberto Moravia (Roma, 1907 – 1990), scrittore, giornalista, saggista e drammaturgo, è stato uno dei più importanti romanzieri del XX secolo. Tra i suoi libri più noti, tradotti in tutto il mondo, “Gli indifferenti”, “La ciociara”, “La romana”, “Racconti romani” e “La noia”. Premio Strega nel 1952, fu più volte candidato al Premio Nobel per la Letteratura. Dai suoi romanzi sono stati tratti numerosi film, tra i quali “La ciociara” di Vittorio De Sica, “Il disprezzo” di Jean-Luc Godard e “Il conformista” di Bernardo Bertolucci. I versi che seguono, inediti alla morte dell’autore, sono stati pubblicati a cura di Alessandra Grandelis nel volume “Poesie” (Bompiani, 2019).
Alberto Moravia
Tre inediti da “Poesie”, Bompiani 2019
a cura di Alessandra Grandelis
IL DISPERATO
Sono disperato
da sempre
ma la disperazione
non dovrebbe essere
un’abitudine
e allora
non resta
che andare
fino in fondo
laggiù
da dove
non si può
tornare.
*
PERCHÉ NON FARLO?
Le cose stanno
in modo
che mi stupisco
di non essermi
già ucciso
Il suicidio
non mi piace
ma mi pare
logico
quando la vita
non va avanti
meglio tornare
indietro
alla morte.
*
PERCHÉ PIANGERE?
L’ultima volta
singhiozzavi
mi supplicavi
di non abbandonarti
eri nuda
sazia
d’amore
sincera
eppure non ti ho risposto
come
avresti voluto
perché sentivo
che ti preparavi
senza saperlo
a lasciarmi.