Pietro Spataro è nato a Roma nel 1956. Giornalista professionista, ha lavorato all’Unità di cui è stato vicedirettore vicario. E’ autore di due libri di poesia: Al posto della cometa (Facchin Editore, 2002, con la prefazione di Francesca Sanvitale) e Cercando una città (Lecce, Manni, 2006 con la prefazione di Pietro Ingrao). E’ stato vincitore dei premi letterari l’Aquila e Camaiore ed è stato finalista al Premio di Poesia Frascati. Ha scritto Roma senza Capitale, (Ponte Sisto 2016, con Roberto Morassut). Cura il blob unitagiubberosse.wordpress.com.
Pietro Spataro
(inediti)
Tra la roccia e il cuore
Sono nato sul tavolo di marmo
di una cucina bianca come il latte:
nelle mie vene scorre quell’inizio
la fortunosa conquista della luce
tra le spicce mani di un’ostetrica
Ho le stimmate del nato post maturo
grasso come un vitello in sacrificio
in una casa con gli altri condivisa
Forse è per questo che sono qui così,
Pietro di pietra con qualche venatura
segni di cedimento, di passione
ferite del tempo che ho vissuto
tra il duro della roccia
e un molle buco in cuore
Il sogno del Kursaal
Gli anni sessanta per me hanno questo di bello:
il ragazzo che prova allo specchio la chitarra
nel seminterrato aperto a ogni passante
e coi capelli lunghi s’atteggia a fare il Beatles,
la seicento celeste comprata usata
che lucidiamo ogni domenica con cura
davanti alla fontanella sotto gli archi,
la pizza con i supplì mangiati in trattoria
oppure la fraschetta aperta sulla piazza
dove portiamo i cibi nostri e sembra
di essere come i ricchi al ristorante
E poi arrivare in trenino fino al mare
con i fagotti preparati per il pranzo
sognare il trampolino in cielo del Kursaal
accontentarsi della spiaggia libera lì sotto
e di un pallone che leggero come l’aria
vola al vento contro il sole rosso
Ricordi di luce
Ricordo la casa coi mattoni rossi
il fumo del camino l’erba rampicante
oppure le pietre accanto al rosmarino
la rosa la ginestra o la lavanda
le ombre che tagliavano la valle
mentre cercavi tra i rami degli ulivi
con lenti movimenti del tuo corpo
del sole i lampi gialli della luce
Pietro Spataro è nato a Roma nel 1956. Giornalista professionista, ha lavorato all’Unità di cui è stato vicedirettore vicario. E’ autore di due libri di poesia: Al posto della cometa (Facchin Editore, 2002, con la prefazione di Francesca Sanvitale) e Cercando una città (Lecce, Manni, 2006 con la prefazione di Pietro Ingrao). E’ stato vincitore dei premi letterari l’Aquila e Camaiore ed è stato finalista al Premio di Poesia Frascati. Ha scritto Roma senza Capitale, (Ponte Sisto 2016, con Roberto Morassut). Cura il blob unitagiubberosse.wordpress.com.
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