Paolo Castronuovo (1986) vive a Crispiano. Ad oggi ha pubblicato Della Serie Labirinti (2009), Filo Spinatom (2010), Ambaradan (2014), Streghe Ignifughe (2014). É inoltre presente in numerose antologie e riviste.
Paolo Castronuovo
da Labiali
(testi estratti dalla raccolta in uscita a Dicembre 2016 per Pietre Vive Editore)
*
siamo sabbia fronde capi stesi
il tempo e il vento tritano la forma
una moda quella del passaggio
tra fessure in estensione
dove il dolore è
una posizione scomoda
di due corpi in uno stomaco
e la felicità un buco
che dà immagine a una groviera
sotto fiordi
sotto maniche
le braccia ustionate
dai carboni del mezzogiorno
e sotto le afriche e i colori
un mappamondo d’orzo e diamanti
dall’elefante al marino
tra i ghiacciai muovi la cannuccia
nel succo di frutta
*
sarà perché nutrirsi di dettagli
amplifica la profondità dell’uomo
il motivo della mia facile illuminazione
l’apprezzamento del tenue
in ogni cellula di pelle
separata dal vetro controluce
una distanza nitida dal tatto che
lascia godere il luccichio delle cose mute
*
nella perdizione cerchiamo entrambi la stessa cosa
ma non siamo tesoro l’uno dell’altro
in questo mondo dove la visibilità
è la cura dei morti
tutti i veleni divengono medicine
per tossici sperimentali
piovono siringhe sulla folla di cavie
antidepressivi sottocutanei
l’omologazione si muove in file
verso monoliti stacca biglietti attende il turno
e io pettino le venature del mogano
per un posto migliore tra erba e marmi
Paolo Castronuovo (1986) vive a Crispiano. Ad oggi ha pubblicato Della Serie Labirinti (2009), Filo Spinatom (2010), Ambaradan (2014), Streghe Ignifughe (2014). É inoltre presente in numerose antologie e riviste.
Fotografia dell’autore di Alessandra Clemente (2013).