I TUOI TRATTI
Cerco negli altri i tuoi tratti,
un sussurro…,
un movimento…
O forse sei tu che cerchi me,
e all’improvviso mi appari in una sfumatura,
in chi mi sta di fronte…
Vigili i ricordi che sono in me,
dolci presenze sempre all’erta,
mi fanno rinnovare la bramata speranza dell’incontro.
IMPRONTE
Impronte di tacchi alti nel fango,
mi feriscono il cuore.
Non mi resta che spiccare il volo
e immergermi nelle soffici nuvole
che mi celano a te.
Il tuo respiro è leggero,
occhi neri e ciglia folte mi cercano,
e riccioli lucidi e blu mi attraggono, prepotenti.
Belle le tue mani lisce che mi accarezzano dolci,
e con le labbra le sfioro:
mani che tanto hanno dato.
Bacio le tue palpebre:
tanto hanno visto i tuoi occhi,
che io non ho visto.
E tu non sei sereno,
ancora non in pace.
Ti darei la mia pace,
ti darei l’infinita armonia che è dentro di me,
ma non posso: è già dentro di te.
No! Non chinarti su di te per vederla!
Guarda avanti, guarda verso il cielo!
Là ti ritroverai, e la rinuncia
ti sarà leggera.
SORRIDI
Sorridevi
E nei tuoi occhi scuri
guizzava la seduzione per me.
Malizia pulita
dolcezza infinita
appartenenza e complicità.
Certezza d’amore
fermezza nel cuore
progetti leggeri
trascinano lievi:
passione d’amore
ricolma ogni dove.
Un pugno di mosche
se stringi la mano
I giorni buttati
non tornano più.
Testardo! I capricci ?
La scelta : sei tu.