Paola Mancinelli (Taranto, 1974). Approfondisce gli studi filosofici e teologici ottenendo il titolo di Magistero in Scienze Religiose. Artista visuale, la sua ricerca si rivolge alla poesia e alle installazioni di arte contemporanea. Ha esposto in mostre personali, collettive e di gruppo. Ha pubblicato il libro d’artista Poesia, tempo presente. La parola e il tempo, per la collana editoriale “i quaderni del concetto” ideata da Cosessantuno Artecontemporanea, Print Me Editore, Taranto 2014. È presente nell’antologia poetica Parole Sante, Kurumuny Edizioni, Calimera (Le) 2015 e nell’antologia poetica Il corpo, l’eros, Giuliano Ladolfi Editore 2018. È presente nel testo Close up. 0.10 Atti introspettivi, di Sara Liuzzi, Gangemi Editore 2018. Fa parte della redazione online della rivista «Atelier», trimestrale di poesia, letteratura e critica, per la quale cura il progetto di arte e poesia “Visuale sul Novecento”.
Mese: Luglio 2019
Giorgia Sensi è traduttrice free lance. Ha tradotto poeti britannici e irlandesi quali: Carol Ann Duffy (poeta laureata del Regno Unito), Kate Clanchy, Jackie Kay, Vicki Feaver, Eavan Boland, Liz Lochhead ; la canadese Margaret Atwood; poeti anglo-gallesi quali Patrick McGuinness, John Barnie, Gillian Clarke. Ha curato due antologie, Men /Uomini, ritratti maschili nella poesia femminile contemporanea, con Andrea Sirotti, Le Lettere, 2004 e Impronte, poesia gallese contemporanea, sua cura e traduzione, Mobydick, 2007. La recente raccolta da lei curata e tradotta, La casa sull'albero, poesie scelte di Kathleen Jamie, Ladolfi Editore, 2016, ha vinto il Premio Marazza 2017 per la traduzione poetica. Sue recenti pubblicazioni sono La compagnia più bella, Kathleen Jamie, Medusa Editore, 2018; Scrutare gli orizzonti, Kathleen Jamie, un volume di narrativa di viaggio pubblicato da Luciana Tufani Editrice, 2018; una raccolta di poemetti, 'canti di Natale' della poeta laureata del Regno Unito, Carol Ann Duffy, dal titolo Un Natale inglese, cura e traduzione di Giorgia Sensi e Andrea Sirotti, Le Lettere, 2018. Le sue ultime pubblicazioni sono: Déjà-vu, poesie vecchie e nuove, di Patrick McGuinness, Interno Poesia Editore, 2019 e Falco e ombra, antologia di poesie e prose di Kathleen Jamie, Interno Poesia Editore, 2019. Di prossima pubblicazione, (settembre 2019) Istantanea di ippopotamo con banane e altre poesie, Philip Morre, cura e traduzione di Giorgia Sensi, prefazione di Patrick McGuinness, Interno Poesia.
Nino De Vita (Marsala, 8 giugno 1950) è uno scrittore e poeta italiano in lingua siciliana. È riconosciuto come una delle voci poetiche più interessanti e rigorose della letteratura contemporanea. Esordisce nel 1984 con la raccolta di versi Fosse Chiti (premio "Cittadella"), a cui fa seguito una trilogia in dialetto siciliano: Cutusìu, (2001, premio "Mondello"), Cùntura (2003, premio "Napoli") e Nnòmura (2005, premio "Salvo Basso" e "Bartolo Cattafi"). Nel 2011, sempre con Mesogea, è uscito Òmini (premio "Viareggio" della giuria), nel 2015 il romanzetto in versi A ccanciu ri Maria, nel 2017 Sulità e nel 2019 Tiatru.
Roberta Ioli, Il confine dell’isola, Faloppio (Co), Lietocolle, 2018
Lettura a cura di Paolo Senna