Edmundo Herrera, professore e scrittore cileno nato a Renaico, regione Araucanía, Cile meridionale, nel 1929. Ha dedicato l'interva vita all’insegnamento, alla poesia e all’attività professionale all'interno della Società degli scrittori del Cile (Sech), della quale è stato due volte presidente nazionale; destino ha voluto che occupando la carica di presidente della Sech, abbia avuto il triste onore di pronunciare il discorso di commiato al funerale del poeta Pablo Neruda, nel settembre del 1973. Seguendo la sua vocazione di insegnante, ha diretto il laboratorio di poesia "Isla Negra", dalla quale sono emerse diverse generazioni di poeti. In poesia esordisce nel 1958 con la raccolta Cantos de la Sombra (Caracas, Venezuela, Ediciones Lírica Hispana) e culminano nel 2014 con la pubblicazione di Cantos de pólvora. Per la sua intensa produzione poetica, nei passati 50 anni gli sono stati assegnati innumerevoli riconoscimenti in patri e all'estero, tra i quali si ricordano il Premio Lírica Hispana, Caracas, Venezuela; Beca Consejo Nacional del Libro y la Lectura para Escritores Nacionales, Consejo Nacional del Libro y la Lectura, Fondo Nacional de Fomento del Libro y la Lectura, Ministerio de Educación Pública de Chile, Santiago, Chile, 2009; il prestigioso Premio “Laurel Vallejo”, massima distinzione in Perù; Premio “Florencio Sánchez”, Uruguay, 2011.
Mese: Novembre 2015
Edvin Sugarev (Sofia, 1953) è uno scrittore, poeta e pubblicista bulgaro. Laureato in letteratura bulgara all’Università di Sofia “San Clemente di Ocrida” nel 1978, ha conseguito il dottorato in filologia presso lo stesso ateneo nel 1984. Ha lavorato come collaboratore scientifico all’Istituto di letteratura dell’Accademia delle scienze bulgara, ed è attualmente professore associato alla NBU (Nuova Università Bulgara). Singolare figura di letterato e attivista politico, è annoverato tra i fondatori del movimento democratico Ekoglasnost, è stato membro e dirigente del partito SDS (Unione delle Forze Democratiche) e ha seduto per tre legislature all’Assemblea Nazionale, contribuendo alla scrittura della costituzione della Bulgaria postcomunista. Nel periodo 1997-2002 ha ricoperto la carica di ambasciatore in India e Mongolia. È noto in patria come uno degli iniziatori del samizdat, il fenomeno di pubblicazione e diffusione clandestina di opere letterarie. Redattore della rivista clandestina Most nel 1989, è tuttora caporedattore del settimanale Literaturen vestnik. Ha al suo attivo un romanzo e ventisette raccolte di poesia, tra cui figurano due volumi di haiku: Kalejdoskop (Caleidoscopio, 1990) e Hajku ot Kamen brjag (Haiku da Kamen Brjag, 1997). È altresì autore di un centinaio di articoli e pubblicazioni a stampa. Le sue poesie, per le quali è stato insignito di numerosi premi, sono tradotte in inglese, francese, polacco, ceco, russo, turco e diverse altre lingue.

Giuseppe Nibali è nato a Catania nel 1991. È laureato in Lettere Moderne e collabora dal 2010 con il Centro di Poesia Contemporanea dell’ Università di Bologna. La sua opera prima Come Dio su tre croci (Ancona, Affinità elettive, 2013), ha ricevuto premi e menzioni. Suoi inediti compaiono nell’Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea (Raffaelli Editore). Le poesie qui presentate sono parte della suite di 11 testi in uscita il 9 novembre 2015 per Origini Edizioni e dal titolo omonimo, con fotografie di Massimo Dell'innocenti.