Cenk Gündo?du (Ankara, 1976) ha studiato Economia e frequentato l'Accademia di Belle Arti laureandosi alla Kocaeli University. E' una delle voci più interessanti della poesia turca della sua generazione. Suoi testi in prosa e poesia sono stati pubblicati in numerose riviste, quotidiani e volumi. E' editore della rivista "Üç Nokta" da lui fondata con alcuni amici nel 2001. Dal 2005, con ?eref Bilsel, cura la pubblicazione della collana di poesia "?iir Defteri". Nel 2013 gli viene conferito il premio Metin Alt?nok Poetry Award per la raccolta "Iss?z.". Vive e lavora a Istanbul dove è tra gli organizzatori dell'Istanbul International Poetry Festival.
Mese: Luglio 2015
Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest'anno. Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l'impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
Alessandro Martini (Cavergno, Svizzera, 1947) è il figlio dello scrittore svizzero Plinio Martini. Ha studiato all'Università di Friburgo letteratura italiana con Giovanni Pozzi, filologia romanza con Arrigo Castellani e Aldo Menichetti, letteratura francese. Ha fatto soggiorni di studio all' Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ha elaborato la sua tesi di dottorato su Federico Borromeo, e all'Università degli Studi di Bologna, in vista dell'abilitazione all'insegnamento universitario sulla critica letteraria cattolica dell'Ottocento. Dal 1988 è stato professore ordinario di letteratura italiana alla Facoltà di lettere dell'Università di Friburgo; e decano della stessa Facoltà nel 1997-99. Si è occupato di letteratura cinque-secentesca, in particolare di Giovan Battista Marino, di critica e di poesia dell'Otto-Novecento. L'elenco delle pubblicazioni accademiche è disponibile qui. Ha inoltre pubblicato tre raccolte di poesia tra le quali Distrazioni (ANAedizioni, 2015).
Giovanna Iorio vive a Roma. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie tra cui In-Chiostro (Delta 3, 2013); Mare Nostrum (Sondrio, Cfr, 2012), Una Venere nel Tevere (Ibid., 2013); La\crime\ndays (Ibid., 2014) e le raccolte di haiku Al cappero piace soffrire (Edizioni Progetto Cultura, 2013; prefaz. Marco Simonelli) e Lucciole & Lanterne (Ibid., 2015; prefaz. Luca Cenisi). È presente in diverse antologie. Scrive racconti per Storiebrevi.it, Feltrinelli e Roma&Roma. Suoi radiodrammi sono stato trasmessi nel programma Il Cantiere, Radio Rai 3 e Radiolibriamoci web. È redattrice di Finzioni e ha due blog Amici di letture e di leggerezza e il Poetry Calendar con "Le Storie invisibili".
Anna Ruotolo (1985) vive in provincia di Caserta. Ha pubblicato Secondi luce (Faloppio, LietoColle, 2009 – II° ed. 2011, III° ed. 2014) e Dei settantaquattro modi di chiamarti (Rimini, Raffaelli, 2012 – II° ed. 2014). È inoltre presente in varie antologie poetiche tra le quali si segnala La generazione entrante. Poeti nati negli Anni Ottanta (Borgomanero, Ladolfi editore, 2011 – a cura di Matteo Fantuzzi e con una prefazione di Maria Grazia Calandrone). Suoi testi sono apparsi in “Poesia” di Crocetti, “Capoverso”, “Poeti e Poesia”, “Italian Poetry Review”, “Gradiva”, “La Clessidra”, “UT”, nel quotidiano “Il Tempo” e in blog e magazine online. Traduzioni sono apparse in spagnolo (traduz. di da Jesús Belotto, - rivista internazionale “Poe +”) e rumeno (traduz. di Eliza Macadan - “Poezia”). Collabora, scrivendo recensioni, con le riviste “Poesia”, “Atelier” e con blog letterari.
Eliza Macadan è nata nel 1967 in Romania. Esordisce su stampa letteraria nel 1988 e in volume nel 1994. Scrive poesie in romeno, italiano e francese. Ha pubblicato Spazio austero, (Bacau - Romania, Ed. Plumb, 1994) Frammenti di spazio austero (2001), In autoscopio, (Bucarest – Romania, Ed. Vinea, 2009) A nord della parola (Bucarest - Romania, Ed. Tracus Arte, 2009), Trascrizioni dal cosciente (Cluj Napoca - Romania, Ed. Eikon, 2011), Paradiso riassunto (Novi Ligure, Ed. Joker, 2012) Stagione sospesa, (Cluj Napoca - Romania, Ed. Eikon, 2013), Il cane borghese (Milano, La Vita Felice, 2013), Tanagre. Domare i ricordi (Cluj Napoca - Romania, Ed. Eikon, 2014), Anestesia delle nevi (Milano, La Vita Felice, 2013 – finalista Premio Camaiore). E’ inoltre traduttrice dall’italiano al romeno e vice versa.
Valerio Grutt è nato a Napoli il 6 febbraio del 1983. Ha pubblicato la raccolta di poesie Una città chiamata le sei di mattina (Firenze, Edizioni della Meridiana, 2009). Sue poesie sono presenti nell'antologia Subway. Poeti italiani underground (Milano, Il saggiatore, 2006). Ha realizzato alcuni video tra i quali Paolina mia e Dante on the road. E' stato direttore della rivista Popcorner e direttore artistico del festival Lyrics – Autori di Canzoni. Vive a Bologna dove collabora con il Centro di Poesia Contemporanea dell'Università, è presidente dell'associazione Heket e cofondatore del Centro Internazionale della Canzone d'Autore. Ha già collaborato con Atelier traducedo in napoletano la riscrittura di un testo di Francesca Serragnoli pubblicato ne Il rubino del martedì (info qui)