L’IDIOTA
Come sono vuote le sere d’estate
guardate con gli occhi ampollosi dell’uomo di questo mondo
con il volto piegato dalle domande senza risposte
e le orecchie stanche dalle paure e dai timori;
come sono piene di significato le albe dell’uomo senza quesiti
con il volto rasserenato dalla divina ignoranza
e dalla sicurezza all’ignaro mal riposta
(Non vive forse meglio un uomo che non pensa a cosa sarà
rispetto ad uno che non pensa a cosa è?)
Beato colui che è creato per non pensare
maledetto l’uomo che si crede capace di interrogare e di rispondere da sé
poiché in verità egli non è in grado di porsi il giusto o di rispondersi il retto
beato colui che è creato per non sapere
poiché di fatto egli non saprà; e vivrà non sapendo
(Non vive forse meglio un uomo ignorante rispetto a uno onnisciente?)